Filippo L.

Mi reputo una persona socievole, costante e determinata. Studentessa fuorisede, con un grande senso di responsabilità, cerco di andare sempre incontro alla persona che ho davanti e modulare il mio approccio in base alle diverse esigenze, ma soprattutto di istaurare un buon rapporto affinché ci sia serenità e voglia di lavorare. Cerco di organizzare lezioni leggere e interattive per quanto possibile.

Ho una passione per l'apprendimento, infatti le mie lezioni si trasformano spesso in una learning experience sia per lo studente, che per me! Valorizzo l'importanza di creare percorsi di apprendimento personalizzati per ogni studente, esaltando i punti di forza e superando le debolezze, e ritenendo fondamentale il benessere mentale nel processo.

Sono un ragazzo di 24 anni laureato in fisica all'Università degli studi di Torino a pieni voti con la passione per l'insegnamento. Ho iniziato da quando ero al quarto liceo, in cui mi è capitato di seguire uno studente per l'ammissione al Politecnico di Torino. Da lì in poi ho avuto tra le mani i casi più disparati. Suono la chitarra e mi piace tenermi in forma andando in palestra. Sono un tifoso Ferrari fino al midollo e sono curioso nei confronti di tutto ciò che è nuovo.

Appassionato non solo doi matematica, ma anche del sistema educativo, ritengo che la crescita di un ragazzo non sia dovuta solo all'acquisizione e assimilazione di concetti didattici, poiché questi ultimi devono essere trasmessi in maniera quanto meno sterile, facendo capire sin da subito, anche ai più giovani, come la conoscenza sia da sempre il nostro più grande strumento di crescita individuale e comunitaria. Per quanto ognuno abbia la propria mentalità, l'obiettivo è quello di trasmettere passione in ciò che si fa, in modo da affrontare le sfide dell'istruzione nel migliore dei modi. Mi piace l'idea di agire con l'amore verso ciò che facciamo, non per l'ambizione di ciò che otterremo, in quanto la ritengo più una conseguenza piuttosto che il movente. Consapevole del fatto che tutto ciò possa apparire fin troppo idealista e a tratti infantile per il mondo in cui viviamo, è anche vero che il nostro ambiente è fortemente influenzato dal modo in cui cresciamo. Per questo motivo, l'educazione dei ragazzi più giovani è una grande speranza per il nostro futuro.