Benvenuti nella Sala Stampa di GoStudent!

header-image

Scarica il press kit

Scarica il press kit

Inviaci una richiesta

[email protected]

Iscriviti alla nostra newsletter

ISCRIVITI

GoStudent - stiamo costruendo la scuola globale n°1 al mondo!

GoStudent è una piattaforma di apprendimento online e il futuro delle lezioni private. La società EdTech è stata fondata a Vienna nel 2016 da Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO) e opera in 15 mercati. Attraverso la sua piattaforma, accessibile sottoscrivendo una membership, GoStudent offre video-lezioni individuali per oltre 30 materie a studenti di ogni età e livello, dalle elementari all’università. La scale-up impiega attualmente 1.500 dipendenti e può vantare un network di più di 23.000 tutor internazionali. Oltre 1,5M sessioni vengono prenotate ogni mese con GoStudent.

Ad oggi, l’azienda ha ricevuto finanziamenti per 675 milioni di euro da investitori internazionali, tra cui Prosus, Left Lane Capital e SoftBank Vision Fund 2. Negli ultimi due anni GoStudent ha ampliato la propria offerta con l'acquisizione di tre società EdTech - Seneca Learning, Tus Media e Fox Education - e di una società di tutoring offline, Studienkreis. Con il suo portafoglio, GoStudent supporta oltre 11 milioni di famiglie ogni mese.

header-image

Stiamo scrivendo la storia

€675M

Finanziamento

23.000+

Insegnanti

1M+

Lezioni al mese

1.500+

Dipendenti

15+

Mercati

2016

Viene fondata GoStudent 💡

Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO) fondano GoStudent. L'idea originaria: un gruppo Whatsapp di aiuto per i compiti completamente gratuito, pensato per facilitare la vita di ogni studente. Con il supporto di un primo Business Angel, i fondatori riescono a sviluppare la loro app, che include anche una chat per i compiti.

2017

GoStudent supera i 100.000 utenti 💯

Nel 2017, l'app di supporto per i compiti raggiunge quota 100.000 utenti. Nella fase di pre-seed, GoStudent riceve €500.000 di finanziamento. Un primo studente richiede una sessione privata di ripetizioni online per la quale è disposto a pagare.

2018

Cambio di rotta: dagli studenti ai genitori 👨‍👩‍👦

Con una base di utenti che ormai annovera oltre 500.000 studenti, l'azienda cambia il suo approccio e inizia a rivolgersi ai genitori. Nella fase di pre-seed, la start-up riceve un finanziamento da €1.4 milioni di euro. GoStudent inizia ad offrire video-ripetizioni online a pagamento.

2019

GoStudent definisce il proprio business model e si concentra sull'insegnamento a lungo termine 🔥

Vengono introdotte le membership a pagamento, di una durata compresa tra 6 e 36 mesi. L'azienda trasferisce i propri uffici dal seminterrato di una scuola nautica ad un moderno complesso nel centro di Vienna. Nel 2019, GoStudent consolida la propria struttura e definisce i propri processi chiave, così da iniziare a spianare la strada in vista di una rapida espansione futura.

2020

GoStudent riceve un finanziamento da €13.3M e dà il via ad un processo di crescita inarrestabile! 🚀

Durante il 2020, GoStudent quadruplica il proprio team, raggiungendo quota 160 dipendenti. Inizia, inoltre, a muovere i primi passi al di fuori delle regioni di lingua tedesca: mette i propri servizi a disposizione anche degli studenti francesi e spagnoli e apre il suo primo ufficio internazionale a Lione. Left Lane Capital e DN Capital investono €13.3 milioni nella start-up. GoStudent chiude l'anno con oltre 150.000 sessioni mensili prenotate.

2021

GoStudent diventa unicorno 🦄 e conquista il mondo 🌍

GoStudent si consolida in Europa e apre nuovi uffici internazionali. A giugno, GoStudent riceve un finanziamento da €205 milioni grazie ad un round di Serie C da record. Con una valutazione post-money di €1,4 miliardi, la scale-up raggiunge lo status di nuovo unicorno del panorama EdTech. In estate, GoStudent dà il via ad un'ambiziosa espansione oltreoceano. Il primo ufficio inaugurato al di fuori del continente Europeo è quello di Città del Messico. La società impiega più di 1.300 dipendenti e può vantare un network di +14.000 tutor internazionali. Oltre 1,5 millioni sessioni vengono prenotate ogni mese con GoStudent.

2022

GoStudent riceve un finanziamento di €300M e conquista il mondo 🌍

A soli sette mesi dal round di Serie C, GoStudent riceve un altro finanziamento di €300M e la sua valutazione vola a 3 miliardi di euro. Espansione internazionale, ampliamento dell’offerta attraverso M&A e consolidamento nei mercati preesistenti sono i tre pilastri principali verso cui verranno incanalati i nuovi finanziamenti. Dopo l’acquisizione di FoxEducation a fine 2021, GoStudent ha acquisito anche la spagnola Tus Media Group e la britannica Seneca Learning a febbraio 2022. Ad oggi, la scale-up vanta un team di 1.500 dipendenti e 23.000 tutor. Oltre 1.5M sessioni vengono prenotate ogni mese con GoStudent.

2023

Un salto nella realtà virtuale con GoStudent VR :dark_sunglasses:

GoStudent lancia GoStudent VR, una piattaforma di apprendimento immersivo delle lingue, in collaborazione con Immerse e Meta. Inizialmente lanciato in Germania e Austria, GoStudent VR mira a ridefinire l'apprendimento delle lingue offrendo, sotto la guida dei tutor, esperienze VR in ambientazioni realistiche.

2023

Un round di finanziamento da 95 milioni di dollari per potenziare l'istruzione ibrida :globe_with_meridians:

GoStudent raccoglie un finanziamento di 95 milioni di dollari per realizzare la sua visione ibrida dell'istruzione e dare priorità all'integrazione dell'IA. Con il sostegno di investitori come Deutsche Bank, Tencent e SoftBank Vision Fund 2, l'azienda mira a offrire soluzioni di apprendimento personalizzate e potenziate dall'intelligenza artificiale.

Il nostro Management Team

Felix

Felix Ohswald

Co-fondatore e CEO

Gregor

Gregor Müller

Co-fondatore e COO

Ivo

Ivo Kolev

Direttore Tecnologico

Laura

Laura Warnier

Direttrice della Crescita

Alfons

Alfons Priessner

Direttore del Personale

Duncan

Duncan Mcintyre

Direttore Finanziario

Felix Kernbichler

Felix Kernbichler

Direttore Legale

Comunicati Stampa

Milano , 05 March 2024 3 studenti su 4 in Italia chiedono maggiore supporto per affrontare le sfide del futuro

*In testa alle ansie dei più giovani ambiente (78%) e sostenibilità (76%) . Dai genitori invece l’appello ad un nuovo modello e nella gestione del benessere mentale dei propri figli* Milano, 5 marzo 2024 - Preoccupati per il futuro ma consapevoli sulle necessità del presente, almeno a scuola. È la fotografia della Gen Alpha secondo il [GoStudent Future Education Report 2024](https://www.gostudent.org/it-it/education-report/2024/), l’annuale report di GoStudent, elaborato in collaborazione con Edelman Data & Intelligence e condotto su oltre 5000 genitori o tutori e più di 5000 giovani tra i 10 e i 16 anni in 6 diversi Paesi: Austria, Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito. I ragazzi della generazione alpha chiedono un maggiore sostegno per far fronte alle sfide del domani: il 74% vorrebbe un maggiore supporto nella scelta della giusta direzione per il futuro (rispetto al 70% della media europea). Dall’analisi dei risultati emerge una spiccata sensibilità della generazione Alpha nei confronti dell’emergenza climatica: in Italia, il 78% dei ragazzi si dice preoccupato per l’ambiente e il 76% vuole contribuire attivamente nella costruzione di una società più equa e sostenibile per tutti. Sostenibilità e educazione climatica occupano infatti il secondo posto tra le principali dieci aree tematiche che gli studenti vorrebbero approfondire, posizionandosi appena dopo lo sviluppo tecnologico (IA, VR, AR). Per affrontare le sfide future, secondo la rilevazione, l’esigenza dei giovani studenti ruota intorno all’opportunità di coltivare competenze trasversali, tra cui problem solving, creatività e resilienza allo stress. Appena un terzo dei giovanissimi in Italia ritiene che la scuola stia fornendo gli strumenti necessari per intraprendere la carriera dei propri sogni. Eppure la questione delle competenze è più che mai cruciale, considerando le esigenze del mercato del lavoro: secondo la Commissione europea, il 77% delle imprese dell'UE trova difficoltà nell'assumere lavoratori con le capacità richieste. Non a caso, 8 genitori su 10 - tra quelli intervistati da GoStudent - ritengono che sia essenziale stabilire una maggiore interdipendenza tra le materie studiate a scuola e la realtà quotidiana (83% contro l'81% della media europea) e chiedono per i propri figli un’istruzione olistica, che riesca a coniugare le materie didattiche con attività extracurricolari come sport, musica o volontariato (82%). Agli insegnanti viene quindi richiesta una maggiore flessibilità nell’adattare i metodi di insegnamento alle esigenze dei diversi studenti (86%), nella consapevolezza che i ragazzi possano trarre beneficio da un approccio educativo maggiormente personalizzato (73%). Sebbene molti genitori svolgano già un ruolo fondamentale nel sostenere i propri figli in caso di stress e ansia (59% contro il 56% della media europea), alle scuole viene chiesto un maggiore supporto: in Italia, 3 genitori su 4 concordano sul fatto che il benessere emotivo di un ragazzo sia strettamente legato al suo rendimento scolastico. Ecco perché il 78% si dichiara favorevole all'inclusione di attività di mindfulness e benessere nei programmi didattici. Felix Owshald, CEO e co-fondatore di GoStudent, dichiara: "Abbiamo ascoltato le opinioni di migliaia di ragazzi e dei loro genitori, oltre che degli insegnanti di tutta Europa, che sono desiderosi di vedere l'apprendimento evolversi per adattarsi al mondo di oggi e del futuro. In Italia, ad esempio, c'è un grande interesse da parte delle famiglie nel sostenere il più possibile i propri figli nel loro percorso formativo: è un passo fondamentale per la loro crescita personale e professionale. Quello che abbiamo capito è che, se aiutati e guidati nelle sfide quotidiane, i ragazzi hanno il potenziale per rendere il mondo un posto migliore, attento ai temi dell'inclusività, della sostenibilità e dell'equità sociale". *Metodologia: In collaborazione con Edelman Data & Intelligence, GoStudent ha condotto lo studio su 5.581 genitori o tutori e 5.581 ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni al momento dell'indagine in 6 Paesi europei: Austria, Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito, tra il 20 ottobre e il 13 novembre 2023. In ogni Paese sono stati intervistati circa 1.000 genitori/tutori legali e 1.000 bambini, garantendo un campione rappresentativo per età, sesso e regione. * *Per fornire una visione più olistica, abbiamo anche condotto interviste online di 10 minuti con 60 insegnanti negli stessi Paesi: Austria (n=10), Germania (n=9), Francia (n=11), Spagna (n=10), Italia (n=11) e Regno Unito (n=9). Le interviste si sono svolte tra il 20 e il 29 novembre 2023.* **GoStudent** GoStudent è uno dei principali fornitori di tutoraggio e piattaforme educative a livello mondiale. Fondata a Vienna, in Austria, nel 2016 da Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO), l'azienda, sostenuta dal venture capital, ha raccolto oltre 675 milioni di euro da investitori tra cui Prosus, Left Lane Capital e SoftBank Vision Fund 2. Con l'obiettivo di rendere ibrido il futuro dell'istruzione, GoStudent ha ampliato la sua offerta negli ultimi due anni con l'acquisizione di tre società EdTech - Seneca Learning, Tus Media e Fox Education - e della società di tutoraggio offline, Studienkreis. Insieme, queste aziende mirano a combinare il meglio dei mondi online e offline per sbloccare il potenziale di ogni studente. Per saperne di più: www.gostudent.org.

More info
Milano , 14 November 2023 GoStudent VR arriva ufficialmente in Italia: la piattaforma che rivoluziona l’apprendimento delle lingue straniere

- GoStudent lancia in Italia GoStudent VR, una piattaforma immersiva per l'apprendimento delle lingue per studenti, in collaborazione con Immerse e Meta - La piattaforma mira a migliorare le competenze e la sicurezza dei bambini nel parlare le lingue straniere, consolidando ulteriormente la posizione di GoStudent come leader nel settore della tecnologia applicata all'istruzione - Con questo servizio gli studenti italiani dai 13 ai 18 anni potranno imparare l'inglese e lo spagnolo [GoStudent](https://www.gostudent.org/it-it/), uno dei principali fornitori di ripetizioni al mondo, ha lanciato ufficialmente in Italia il suo progetto più recente che unisce istruzione e tecnologia: GoStudent VR. Questa piattaforma innovativa offre **esperienze di apprendimento linguistico di gruppo guidate da tutor nella realtà virtuale**, consentendo agli studenti di immergersi in contesti di vita reale per consolidare la propria padronanza delle lingue straniere. I tutor possono partecipare dai propri desktop mentre gli studenti hanno la flessibilità di interagire tramite visori VR o desktop. A testimoniare l’importanza della tecnologia nel mondo dell’istruzione, si prevede che **le dimensioni del mercato globale dell’intelligenza artificiale nel settore dell’istruzione raggiungeranno i 10-20 miliardi di dollari entro il 2027**, per questo GoStudent integrerà ulteriormente l’intelligenza artificiale nel suo modello di business, aumentando le entrate del 40% nei prossimi cinque anni, andando ad occupare fino al 10% del mercato potenziale.* Come racconta uno studente che ha partecipato alle lezioni di inglese: “La mia esperienza con GoStudent VR è stata travolgente. L’ambiente immersivo ha reso l’apprendimento efficace, coinvolgente e divertente. Non sembrava il solito scenario scolastico e mi sentivo sempre più fiducioso nelle conversazioni linguistiche in tempo reale”. Anche i tutor si sono mostrati particolarmente entusiasti, come racconta **Christina, tutor di inglese di GoStudent VR**: “È stato davvero gratificante scoprire gli studenti in questo spazio virtuale. Non stanno semplicemente imparando una lingua, ma stanno acquisendo sicurezza e sperimentando la gioia di apprendere. Osservare i loro progressi e vederli crescere in un ambiente così interattivo evidenzia quanto sia importante trasformare l’istruzione”. Gli studenti dai 13 ai 18 anni in Italia potranno imparare l'inglese e lo spagnolo come ultima aggiunta al curriculum. GoStudent VR, dunque, è pronta a diventare leader nell’apprendimento delle lingue in realtà virtuale immersiva. “L’espansione di GoStudent VR evidenzia sia la nostra crescita geografica sia il nostro impegno nell’offrire esperienze di apprendimento diversificate. Con l’offerta di inglese e spagnolo, stiamo aprendo le porte agli studenti per abbracciare due delle lingue più parlate al mondo, in un ambiente virtuale coinvolgente”, afferma** Alexander Nick, direttore di GoStudent Future Labs**. “Questo mix di tecnologia e metodi di insegnamento innovativi consolida la nostra posizione all’avanguardia nell’istruzione moderna. Crediamo fortemente nei valori legati all’innovazione della didattica e nei benefici che può dare agli studenti”. Chi utilizza GoStudent può iscriversi a GoStudent VR in qualsiasi momento e acquistare un pacchetto di lezioni in aggiunta alla propria iscrizione esistente. Le lezioni sono attentamente realizzate per durare 50 minuti, con un prezzo di circa 20€. Ogni classe virtuale, composta da uno a sette studenti, garantisce un percorso di apprendimento personalizzato, coinvolgente e interattivo. Questa innovativa offerta educativa è stata creata in collaborazione con Immerse, la pluripremiata piattaforma di formazione VR, e supportata da Meta attraverso una donazione hardware di visori VR Meta Quest 2. Studenti, insegnanti e menti curiose possono saperne di più su GoStudent VR visitando [https://hi.gostudent.org/it/gostudentvr/](https://hi.gostudent.org/it/gostudentvr/) **Press kit** Per uno sguardo più da vicino all'esperienza GoStudent VR, potete trovare immagini ad alta risoluzione e demo video qui. **Per prove e demo** I giornalisti interessati a provare in prima persona GoStudent VR o a recensire la piattaforma possono contattare Emanuele Pilloni all'indirizzo [email protected]. **GoStudent** GoStudent è uno dei principali fornitori di tutoring e piattaforme educative al mondo. Fondato a Vienna, in Austria, nel 2016 da Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO), l'unicorno, sostenuto da venture capital, ha raccolto oltre 675 milioni di euro da investitori tra cui Prosus, Left Lane Capital e SoftBank Vision Fund 2. Con l’obiettivo che il futuro dell'istruzione sia ibrido, GoStudent ha ampliato la propria offerta negli ultimi due anni con l'acquisizione di tre società EdTech - Seneca Learning, Tus Media e Fox Education - e dell'azienda di tutoring offline, Studienkreis. Insieme queste aziende mirano a unire il meglio del mondo online e offline per sbloccare il potenziale di ogni ragazzo. In tutto il suo portafoglio, GoStudent impiega più di 1.500 dipendenti e supporta più di 11 milioni di famiglie ogni mese. Scopri di più qui: www.gostudent.org. **Meta**: Meta si concentra sulla costruzione di un ecosistema per supportare l'apprendimento nel metaverso. Ciò include il potenziamento della prossima generazione di creatori di AR/VR, la trasformazione del modo in cui apprendiamo attraverso esperienze immersive di alta qualità e l'aumento dell'accesso all'istruzione attraverso la tecnologia. Ulteriori informazioni qui. **Immerse**: Immerse è il mondo virtuale numero uno creato appositamente per l'apprendimento delle lingue. In Immerse, i membri possono incontrarsi e teletrasportarsi in un mercato britannico virtuale per esercitarsi a parlare con un istruttore di inglese dal vivo o in un caffè parigino virtuale per sviluppare fluidità nella conversazione con un istruttore di francese. Aumentando l'accesso all'apprendimento delle lingue immersivo, Immerse coltiva la connessione umana tra persone in tutto il mondo che altrimenti non farebbero parte della conversazione. Immerse ha raccolto 11,5 milioni di dollari, ha creato un team di oltre trenta dipendenti e si è assicurata una partnership storica con Meta, ByteDance e Nvidia. **Per ulteriori informazioni:** Spencer & Lewis per GoStudent Italia Emanuele Pilloni | [email protected] | +39.333.5914226 Roberto Capra | [email protected] | +39.366.3499437

More info
Milán , 04 September 2023 Il rientro a scuola e i trend tecnologici del futuro: cosa cambierà entro il 2050

# Il rientro a scuola e i trend tecnologici del futuro: cosa cambierà entro il 2050 - GoStudent ha pubblicato il White Paper su come la tecnologia rivoluzionerà l'istruzione entro il 2050, realizzato in collaborazione con Tracey Follows, professoressa in Digital Futures and Identity - Tra le principali previsioni: test genetici per identificare le materie a cui gli studenti sono maggiormente predisposti e traduzioni linguistiche tramite intelligenza artificiale in tempo reale e di persona - Il 79% dei ragazzi in Italia vorrebbe più tecnologia nei programmi di studio per prepararli ai loro futuri lavori **Milano, 4 settembre 2023** – Il rientro a scuola è per tutti un momento particolarmente importante: finiscono le vacanze estive e si torna lentamente ai ritmi della vita di tutti i giorni, tra compiti da finire e acquisto di libro e materiale scolastico. Ma come si svolgerà questo “rituale” nel futuro? Sarà ancora necessario comprare penne, matite, quaderni o indossare una cartella? Si studieranno le stesse materie anche tra trent’anni? GoStudent, piattaforma leader di ripetizioni online al mondo, ha analizzato questo fenomeno attraverso un rapporto dal nome "La fine della scuola come l’abbiamo sempre conosciuta: il mondo dell’istruzione nel 2050", realizzato insieme alla nota professoressa e futurista Tracey Follows, nominata da Forbes tra le Top 50 female Futurists in the world. La tecnologia svolgerà sicuramente un ruolo centrale nel continuo progresso dell'istruzione, con fattori come l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale che comporterà una personalizzazione dell'apprendimento. Entro il 2050, ad esempio, attraverso i cervello-computer gli studenti saranno in grado di assimilare conoscenze immediate e gli insegnanti potranno adottare un approccio più olistico verso i ragazzi focalizzandosi non più nell'impartire nozioni ma avendo un occhio di riguardo sulla loro salute e il loro benessere. I ragazzi in Italia, secondo il Future of Education Report 2023 redatto da GoStudent, sono tra i più desiderosi di tecnologia nelle rispettive scuole con il 79%, secondi solo alla Spagna e davanti a Regno Unito, Francia e Germania. Al contempo, però, c’è poca fiducia che l’Italia possa adeguarsi in futuro a queste novità: circa 2 studenti su 10 faticano a credere di avere più AI o più realtà virtuale per l’apprendimento. Tracey Follows, futurista, autrice e visiting professor in Digital Futures and Identity, ha condiviso le sue intuizioni: *“Con i rapidi progressi tecnologici, siamo sull’orlo di un’esplosione tecnologica che cambierà il modo in cui opera il mondo intero. L’istruzione sarà l’epicentro di questo cambiamento. Il passaggio all’apprendimento immersivo, alla personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale e al monitoraggio continuo è destinato a rivoluzionare il modo in cui apprendiamo e ci adattiamo”.* Di conseguenza anche il rientro a scuola, per come lo conosciamo, sarà un lontano ricordo. Nel 2050, ad esempio, l'apprendimento non sarà più guidato dalle materie a cui le scuole danno la priorità, ma sarà guidato dalle passioni dello studente e i programmi di studio verranno adattati secondo gli interessi dei ragazzi. Non solo, grazie a test genetici vi sarà la possibilità di intercettare le materie a cui si è più predisposti. Le lezioni saranno tenute sia dal vivo da insegnanti professionisti e accademici ma anche all'interno di un mondo completamente immersivo. Gli stessi genitori in Italia si rendono conto dell’importanza del Metaverso per scopi educativi: il 69% di loro ha mostrato particolare interesse verso questa tecnologia. *“Alcuni docenti in Italia hanno fatto tesoro del supporto ricevuto dai sistemi informatici o dall’AI, integrandoli al loro approccio educativo; altri invece hanno assunto una posizione di maggiore chiusura e rifiuto nei confronti di essi, a discapito degli studenti che invece sembrano apprezzarli - ha affermato Ester Tinaglia, Tutor italiana dell’anno del 2022 secondo GoStudent -. Ogni giorno mi rendo conto del bisogno degli studenti di conoscere meglio gli strumenti tecnologici che adoperano: quando discutono di temi attuali come cyberbullismo, fuga dei dai dati in rete, rapporto uomo-macchina e nuove tecnologie si appassionano e tirano fuori delle idee brillanti”.* Nei prossimi 30 anni, ogni lavoro diventerà in qualche modo un lavoro tecnologico. Di conseguenza sebbene l'informatica, la programmazione e l'analisi dei dati siano già in crescita, costituiranno invece la base di tutti i corsi di formazione. La maggior parte degli studenti avrà una conoscenza di base in tutte queste materie. Felix Ohswald, CEO e co-fondatore di GoStudent afferma: *“Con l'ascesa della tecnologia, e dell'intelligenza artificiale in particolare, lo spazio dell'istruzione è destinato a cambiare ancora una volta in modo significativo, poiché l'accessibilità e la personalizzazione si combinano. Per continuare attivamente a plasmare il futuro del modo in cui gli studenti apprendono, dobbiamo abbracciare ciò che ci aspetta. Siamo entusiasti di vedere come si evolverà l'istruzione e cosa significa per noi mentre continuiamo nella nostra missione di reinventare l'istruzione”.* **GoStudent** GoStudent è uno dei principali fornitori di tutoring e piattaforme educative al mondo. Fondato a Vienna, in Austria, nel 2016 da Felix Ohswald (CEO) e Gregor Müller (COO), l'unicorno, sostenuto da venture capital, ha raccolto oltre 675 milioni di euro da investitori tra cui Prosus, Left Lane Capital e SoftBank Vision Fund 2. Con l’obiettivo che il futuro dell'istruzione sia ibrido, GoStudent ha ampliato la propria offerta negli ultimi due anni con l'acquisizione di tre società EdTech - Seneca Learning, Tus Media e Fox Education - e dell'azienda di tutoring offline, Studienkreis. Insieme queste aziende mirano a unire il meglio del mondo online e offline per sbloccare il potenziale di ogni ragazzo. In tutto il suo portafoglio, GoStudent impiega più di 1.500 dipendenti e supporta più di 11 milioni di famiglie ogni mese. Scopri di più qui: www.gostudent.org Per ulteriori informazioni: Spencer & Lewis per GoStudent Italia Emanuele Pilloni | [email protected] | +39.333.5914226 Roberto Capra | [email protected] | +39.366.3499437

More info

Emanuele Pilloni

PR & Media Relations Manager

[email protected]

+39 333 5914226

Contattaci!

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Niente spam. I tuoi dati con noi sono al sicuro.